Via Dante, “Impegno X Finale” insiste sulla pista ciclabile: "Venga realizzata almeno in via provvisoria"

“Predisporre una ciclabile provvisoria, com'era prevista a livello progettuale già autorizzato da tutti gli organi competenti, in modo che se ne possano valutare l’impatto e la funzionalità, ovviando contemporaneamente a questa situazione di disagio e di degrado in cui l’area è sottoposta da un anno”.

Arriva dal gruppo consiliare di minoranza “Impegno X Finale” la proposta «costruttiva, che vuole essere un suggerimento all’Amministrazione», formalizzata con un ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale, «in attesa che abbia un'idea chiara su via Dante» ora, si legge nel documento, in una «situazione ibrida dal forte impatto negativo».

«Aver abbandonato il progetto già avviato riteniamo sia stato un grandissimo errore - commenta il gruppo dei consiglieri Guzzi, Brichetto, Geremia e Montanaro - I lavori del Consorzio su acquedotto e poi su fognature (che erano già previsti dalla precedente Amministrazione ma in tempi e modi molto diversi da come si stanno facendo ora) hanno creato disagi fino a metà luglio senza risolvere nulla. Rifare un progetto già finanziato ed autorizzato riteniamo sia assurdo, interrompere un percorso già avviato riteniamo sia controproducente per la città e la comunità e il colpo all’immagine della “Finale Capitale dell’outdoor” è estremamente negativo».

La proposta del gruppo di minoranza è quindi quella di attivare una ciclabile in via provvisoria, «visto che gli spazi ci sono ed i parcheggi son stati già aumentati dalla precedente Amministrazione prima di iniziare il cantiere». In questo modo, continuano, «si darebbe un senso alla strada allargata». Nel progetto col quale era stato realizzato il primo lotto, concluso a luglio 2024, l'allargamento dell'attuale carreggiata era infatti finalizzato a creare, coi lotti successivi, nuovi parcheggi, nuove piantumazioni e, appunto, una nuova pista ciclabile.

Nel suo ordine del giorno, inoltre, “Impegno X Finale” sottolinea come la realizzazione, anche se provvisoria, costituirebbe «un nuovo percorso ciclabile che sarebbe il primo nel nostro Comune». Ma anche l'avvio di un sistema di ciclabili all'interno del territorio comunale: «Questa ciclabile - proseguono - insieme a quella prevista su via Brunenghi (altro progetto già pronto ma accantonato), sarebbe stato un circuito di collegamento Marina/Borgo e Borgo/Marina molto utile e necessario. Ritardare di anni tali iniziative è un gran peccato per il territorio. Un vero danno. In questo modo cerchiamo di limitare i danni» conclude il gruppo consiliare.