"Un impegno che si rinnova". In vista delle prossime elezioni comunali di Borgio Verezzi, Renato Dacquino scioglie ufficialmente le riserve e presenta "Nuova via per Borgio Verezzi", la lista che correrà per conquistare il consenso elettorale: un mix di figure di età diverse ma anche di estrazione politica differente.
"Che cosa serve nel contesto generale? Guardare e capire la realtà, avere idee e capacità di esprimere soluzioni, esperienza, competenza e innovazione, coesione e concretezza, storie positive, essere credibili - spiega Dacquino - E cosa serve per Borgio Verezzi? Cura del paese, attenzione alle persone, progetti a sostegno. Tutto questo come? Con obiettivi e valori condivisi, con storie importanti, con amore per il paese, con la capacità di lavorare insieme per un paese vivo. Lungo una 'Nuova via'".
"Per fare questo non si può improvvisare, servono 'attrezzature' adeguate e un programma realistico, con basi solide - continua - Rispetto ambientale e messa in opera del Puc; valorizzazione delle aree archeologiche e porta d'ingresso a Verezzi, fronte mare, accoglienza grotte, area verde davanti al comune. Ulteriore miglioramento del percorso avviato in tema di servizio idrico integrato e raccolta rifiuti, attenzione alle barriere di ogni tipo. Un paese di qualità (ambiente, strutture, servizi, scuola) che offra sempre più maggiori opportunità di lavoro e sviluppo, di vivere bene, di conoscere apprendere e crescere".
"Questi temi confermano l'esigenza di avere in campo esperienze e nuove competenze - aggiunge ancora Dacquino - serve anche rompere gli schemi e fare quello che davvero serve al paese; ad oggi, da tutti, è stato fatto un buon lavoro. Bene ribadire che il paese ha bisogno di persone affidabili con diverse esperienze, persone capaci di lavorare insieme.
Servono persone che nella vita privata hanno avuto risultati positivi (evitare personaggi per tutte le stagioni, quelli del bla bla bla, chi è sempre contro a prescindere, chi per il paese esce ogni 5 anni); persone che possono dare presenza (reale o di pensiero competente); persone libere di mente e capaci di vedere il presente e il futuro del paese; persone che non amano i mezzucci ma i fatti anche se a volte difficili, persone che arrivando da percorsi diversi si sono unite per lavorare a obiettivi comuni: il bene del paese".
Per quanto riguarda il team che verrà guidato da Dacquino (che però assicura "sarà una leadership condivisa") l'età media ammonta a 49.7 anni. "Lavoro di squadra, incontri regolari con i funzionari, responsabilità di progetto, dialogo e confronto con il paese" le prerogative presentate dalla lista composta oltre che dal candidato primo cittadino anche da: Veronica Aicardi (36 anni), Amedeo Berro (59 anni), Pierluigi Ferro (74 anni), Sonia Garofalo (52 anni), Daniela Mengarelli (52 anni), Maddalena Pizzonia (27 anni), Annamaria Porrini (56 anni), Francesco Quaglia (44 anni), Mattia Rolando (36 anni) e Luigi Sironi (61 anni).
Un capitolo a parte per Renzo Locatelli, 85 anni, decano della politica cittadina. Non sarà tra i nomi che si potranno inserire sulla scheda elettorale, ma in caso di successo da parte di "Nuova via per Borgio Verezzi" entrerà a far parte della Giunta come assessore esterno.